La spiaggia dell’Elefante è una gemma preziosa nascosta da occhi indiscreti. La si può ammirare dopo una bella camminata tra le rocce e i fichi d’india, partendo dalla spiaggia della Celvia, o scoprirla via mare in canoa o kayak dondolati dalle onde, mentre si rimane stregati da panorami paradisiaci. Si parte dall’hotel Cala di Volpe e dopo mezz’ora di pagaiate, tra angoli mozzafiato e non visibili via terra, ci si imbatte in questo straordinario monumento naturale, preservato e da preservare con la massima cura. Passato il capo della penisola, oltre due rocce perfettamente levigate dal maestrale, proprio di fronte a un segnale luminoso, ecco comparire la spiaggia dell’Elefante. A prima vista sembrerà una scultura naturale come tante altre. Una volta arrivati in spiaggia e sistemata la canoa, basterà rivolgere lo sguardo verso nord-ovest, in direzione di Abbiadori, per ammirare la proboscide dell’Elefante che si abbevera nelle acque della Costa Smeralda. Un’emozione fortissima per tutti i suoi visitatori, che sono numerosissimi, come testimoniano le centinaia di foto postate sui social, in particolare su Instagram. Un’occasione – per farsi un bel selfie come testimonianza del proprio passaggio nel pieno rispetto della natura. E poi, via telefonini o videocamere. Il vero privilegio è farsi un bagno davanti alla leggendaria roccia, in un’acqua di una bellezza millenaria.